Semaforo rosso per il Basket Sole

IL BORGO SAN DONNINO CONQUISTA LA VITTORIA IN VOLATA
BORGO SAN DONNINO-BASKET SOLE 66-61
(18-14; 27-23; 41-32)
BORGO SAN DONNINO: Antonicelli, Grignaffini 1, Carraglia, Zoppi, Imeri 12, Cavalli 3, Rocca 5, Gianelli 37, La Scala 6, Armillotta 2. All. Testi.
BASKET SOLE: Torri 2, Avanzi 8, Petkovski 3, Poggi, Nolli 15, Gelmini 4, Arata 13, Turkes 2, Greco, Pezzani 14. All. Panena.
Arbitri Della Pietà e Furia di Parma.
FIDENZA - Al termine di una partita vibrante e molto combattuta, il Basket Sole cede in volata al Borgo San Donnino, che così ottiene una preziosa vittoria, fondamentale per il suo rilancio alla conquista di un posto nei play off. Prova nel complesso insufficiente per la squadra di Panena, che regala letteralmente il primo quarto ai fidentini. Un intero periodo per entrare in partita: ma la storia non è nuova. Poi, col trascorrere dei minuti i rossoblù carburano sempre di più, registrano la difesa e cominciano l'inseguimento.
Ma Borgo San Donnino sul suo campo sa trovare il meglio di sè e anche questa contesa non fa eccezione. Così, se i rossoblù riescono ora a difendere con incisività, l'attacco è quasi del tutto incolore. I soli 23 punti realizzati prima dell'intervallo lungo ne sono la dimostrazione più tangibile. Alla ripresa del gioco, il Borgo San Donnino riprende saldamente in mano l'inerzia dell'incontro, arrivando a 10' dalla fine con 9 punti di margine. A questo punto, comincia un'altra partita, fatta d'intensità e di ritmi forsennati. Tanto che negli ultimi 10' il parziale sarà di 29-25 per il Basket Sole. Che, finito con le spalle al muro, rischia il tutto per tutto. Pezzani, Nolli e Arata suonano la carica, si arriva anche a -3, ma l'aggancio rimane un miraggio perchè alla fine peseranno come macigni le prove senza mordente di troppi giocatori d'esperienza oggi lontani anni luce da un rendimento quantomeno accettabile. Col condimento di una marea di palle perse.
Da salvare Nolli e Pezzani per la determinazione, il coraggio e le iniziative con cui si sono battuti dal primo all'ultimo pallone. Avanzi ha dato brio alla manovra, Petkovski in difesa si è meritato un'ampia sufficienza, mentre Arata ha giocato da vero capitano. Per il resto, dopo quell'ultimo periodo giocato a perdifiato, come si può sostenere che i problemi del Basket Sole oggi siano nelle gambe pesanti?