LA VITTORIA SU S.AGOSTINO IMPREZIOSISCE ANCOR DI PIU' QUESTA GRANDE STAGIONE
Il Basket Sole Corrao non è sazio. Lo ha dimostrato una volta di più venerdì sera, uscendo da un tunnel davvero buio. Di fronte al S.Agostino, squadra attrezzata e ben equilibrata, la squadra della presidente Rovellini è stata costretta a rincorrere per oltre 24'. Una salita tremenda, perchè la serata al tiro non era delle più felici e davanti c'era una formazione non qualsiasi.
Se non riesci a far canestro, allora devi provare a difendere al massimo il tuo. Ed è quello che hanno fatto i rossoblù, trovando brillantezza nelle gambe e reattività a rimbalzo. Così, sono state tolte diverse certezze a S.Agostino, costretto prima a subire la rimonta e poi a vedersi scavalcato dal Basket Sole Corrao. Che ha gestito gli ultimi palloni con molta saggezza.
Sugli scudi, a livello individuale, Emanuele Pezzani. A un certo punto, "Hollywood" ha dato l'impressione di caricarsi tutta la squadra sulle spalle, di volerla a tutti i costi prendere in mano. Con risultati clamorosamente positivi. Dietro a Pezzani, ecco tutti indistintamente dare il loro contributo. Sopra la sufficienza, così, ecco Jonathan Gelmini, un'autentica spina nel fianco della difesa reggiana: i 12 tiri liberi che si è procurato sono la testimonianza più palpabile della sua ottima partita. Grande sostanza anche da Andrea Arata che, nonostante una serata poco felice al tiro, per due volte è riuscito ad andare in lunetta, e a infilare un prezioso 4/4, proprio nei momenti più delicati della contesa.
In netta ripresa, poi, anche Nicola Torri, che in regìa non ha perso occasione per dimostrare il suo valore, finalmente recuperato del tutto dopo un periodo di convalescenza per l'infortunio alla caviglia.
MERCOLEDI' IL RITORNO - E ora la scommessa diventa quella di non ripetere l'errore di Gara 2 degli ottavi di finale, quando il Basket Sole Corrao andò ad Albinea senza concentrazione e privo di mordente. Mercoledì a Reggio Emilia, S.Agostino si giocherà il tutto per tutto su un campo tradizionalmente difficile per chi viaggia. Servirà un approccio mentale di quelli da play off per reggere l'urto. Altrimenti i dolori saranno assicurati. Intanto, comunque, è doveroso godersi questa nuova perla, che va a impreziosire una stagione sempre più sopra le righe per la società della presidente Laura Rovellini.
