Una vera rivelazione, dall’inizio alla fine del campionato: Jonathan Gelmini si lascia alle spalle la sua prima esperienza senior con un bilancio estremamente positivo sotto tutti i punti di vista, tanto da risultare il miglior marcatore del Basket Sole Corrao nei play off, il secondo in tutta la stagione.
Giocatore tenace, di carattere, Jonny si è rivelato una delle migliori ali del campionato, duellando e reggendo il confronto con colleghi ben più esperti di lui. Ha notevoli margini di miglioramento, il tempo è totalmente dalla sua.
Intanto, però, ha dimostrato buone qualità tecniche e una determinazione che gli permette di mascherare un’inevitabile mancanza di esperienza in questo tipo di basket.
Jonathan in copertina anche perché dentro ha una grande forza: la passione per la pallacanestro, che in questa stagione gli ha permesso di essere presente a tutte e 30 le partite del Basket Sole Corrao e, soprattutto, a tutti gli allenamenti (!). Mai un’assenza da settembre a maggio, mai un calo nei confronti della palla a spicchi.
E alla fine il campo lo ha ripagato. Nel campionato di Promozione rappresenta uno degli emergenti, oltre che uno dei giocatori più efficaci.
Sul piano umano, Jonny è quello che in genere viene definito “un ragazzo d’oro”. Mai una reazione scomposta, massima apertura verso il mondo, grande attaccamento a tutto quel che fa nella sua giornata. Così, Jonny riesce a conciliare tutto: dalla famiglia agli amici, dall’università al basket.
- Nome: Jonathan
- Cognome: Gelmini
- Soprannome: Jonny - John
- Perchè questo soprannome: Immagino perchè Jonathan è troppo lungo da dire; mi chiamano così da quando ero piccolo
- Il tuo idolo del basket: Tracy McGrady
- Perchè giochi nel Basket Sole? Perchè mi piacciono le sfide e l'idea di giocare per una società giovane e fresca mi ha colpito subito
- A cosa non rinunceresti mai? All'amore
- Cosa ti da più fastidio in genere? Non sapere le cose e le bugie
- Cosa ami del basket? Tutto, dalla divisa alle scarpe, dal parquet al cemento del campetto, dalla fatica dell'allenamento alle soddisfazioni ottenute in campo. E' uno sport di squadra e questa caratteristica lo rende fantastico.
- Cosa cambieresti del basket? Periodi di 12 minuti stile NBA
- A chi devi dire grazie in genere? Alla mia famiglia in primis, poi a tutti quelli che mi sono vicini
- Dove non ti troveremo mai? Mai dire mai
- Il più grande giocatore con cui hai giocato? Mio fratello
- Cosa non manca mai nel tuo frigorifero? Si fa prima a dire cosa manca...verdura
- La più grande vittoria? Si spera sempre nella prossima
- La più grande sconfitta? Non saprei, ogni sconfitta fa male
- Dove ti troveremo tra 30 anni? Per ora non ho appuntamenti