CONTRO LA CASTELLANA UN FINALE DI PARTITA DA DIMENTICARE
D'accordo che è basket d'estate. D'accordo che le partite che danno una svolta alla stagione sono altre. Ma questo nulla toglie al fatto che il Basket Sole Corrao abbia gettato alle ortiche la grande possibilità di vincere la semifinale del Torneo di Borgonovo e di approdare in finale.
E' successo martedì sera quando, avanti di 8 punti a 4 minuti dalla fine e con l'inerzia della gara totalmente dalla loro, i rossoblù hanno sprecato una grande e clamorosa occasione. Merito della Castellana, che non s'è mai arresa e che ha dimostrato maggiore determinazione, ma è indubbio che il Basket Sole Corrao abbia messo la strada in discesa ai "cugini". Così, è andata in fumo una partita fin lì giocata discretamente, con fiammate di qualità e giocate di sostanza.
QUELLA PAURA DI VINCERE... - E' questo uno dei limiti più evidenti di questa squadra. Nei finali punto a punto, le ginocchia tremano troppo e la lucidità finisce chissà dove. E' già successo diverse volte in campionato e puntualmente si è ripetuto a Borgonovo. "Il problema è noto - ammette coach Panena - E vedremo di lavorarci su in vista della prossima stagione". Come? L'allenatore ha le idee chiare: "Bisognerà lavorare sul concetto di fiducia del gruppo e pure imporre un maggior rigore a livello di scelte offensive".
Intanto, però, il treno è passato e anche per la seconda edizione del Torneo il Basket Sole Corrao dovrà accontentarsi di giocare la finale per il terzo posto. Anche se l'anno scorso, nella semifinale contro il Piacenza, i rossoblù s'inchinarono soltanto a un super Mambretti, autore di 32 punti.
Naturale che il Torneo di Borgonovo, pur da onorare al massimo, non sia l'obiettivo principale della stagione rossoblù. Ma la mentalità vincente va allenata sempre e comunque, dalla finale di Eurolega fino alle sfide con gli amici sui playground.
GELMINI, BONACINA E POGGI: CHE BRAVI! - E' mancato il colpo di reni, ma non la prestazione. Comunque una magra consolazione per il Basket Sole Corrao, che si tira su il morale con alcune prove individuali di spessore. A cominciare da quella di Jonathan Gelmini, autore di 14 punti e di giocate davvero efficaci. Il ragazzo si conferma in crescita, al culmine di una stagione davvero importante. Per proseguire poi con la partita di Michele Bonacina, autore di assist al bacio che hanno smarcato i compagni. Asterisco di merito pure per Filippo Poggi, attento in difesa e presentissimo in attacco. Sufficienza abbondante anche per la regìa di Nicola Torri, per la partita di Serigne Diop, calamita di rimbalzi e per quella di Andrea Arata.
