Dinamicità, esperienza, qualità, freddezza, disciplina: Nicola Torri, playmaker del Basket Sole Corrao, è tutto questo. Buon difensore, discreto tiratore, Nick, come lo chiamano tutti, ha messo le sue qualità a disposizione di un gruppo che lo ha accolto a braccia aperte. Un convincente inizio di stagione, poi un infortunio alla caviglia che lo ha frenato proprio nel suo momento migliore. Ma con pazienza e forza di volontà, il giocatore cremonese ha recuperato condizione e ritmo, per farsi trovare pronto nei play off, dove ha retto l'urto delle partite senza domani.
Timido e riservato, Nicola sa "fare spogliatoio" con grande discrezione, senza tinte forti, ma con tanta sostanza. Insomma, per il Basket Sole Corrao, un'ottima scoperta.
- Cognome: Torri
- Soprannome: Nick
- Perchè questo soprannome: è il diminutivo del nome!
- Il tuo idolo del basket: Michael Jordan nell'NBA e Gianmarco Pozzecco
- Perchè giochi nel Basket Sole? Perchè ci sono il mio allenatore degli ultimi due anni che mi ha fortemente voluto, i miei amici, una buona squadra e un progetto ambizioso... e poi per restare abbronzato tutto l'anno!
- A cosa non rinunceresti mai? Al mio Breil! Toglietemi tutto ma non il mio Breil!
- Cosa ti da più fastidio in genere? La falsità, l'indifferenza, un linguaggio volgare e perdere un partita...non solo a basket ma anche a briscola...
- Cosa ami del basket? Lo spirito di gruppo, il gioco di squadra, la capacità di ognuno di rendersi utile e di sacrificarsi per gli altri, l'aiutarsi a vicenda, l'aria che si respira nello spogliatoio, la sana rivalità che c'è quando incontri gli amici, il rispetto e la sportività degli altri
- Cosa cambieresti del basket? Certi genitori che assistono alle partite delle giovanili e più in generale chi va nei palazzetti e anziché fare il tifo fa commenti su tutto senza capire niente di basket
- A chi devi dire grazie in genere? Ai miei genitori e alla mia famiglia, cestisticamente parlando invece agli allenatori e ai compagni di squadra più esperti che ho avuto e che mi hanno aiutato a migliorarmi
- Dove non ti troveremo mai? Sulla luna?!
- Il più grande giocatore con cui hai giocato? Al campetto due volte con Portaluppi, come compagni di squadra Andrea Zagni, Giuseppe Monferroni, Bertoglio e Paolo Coccoli
- Cosa non manca mai nel tuo frigorifero? Una bella bottiglia di thé al limone
- La più grande vittoria? Sono due; la prima nel periodo delle giovanili, campionato Juniores, arrivati in finale regionale contro ogni pronostico negativo. La seconda è nel periodo Senior, la vittoria nel derby tra Floris e Gilbertina in serie D, dopo un tempo supplementare in 4 contro 5 con 4 giovani in campo e un canestro allo scadere
- La più grande sconfitta? Quella ottenuta senza lottare
- Dove ti troveremo tra 30 anni? Sempre a Cremona, magari come allenatore!