QUALITA', VELOCITA' E INTENSITA': LA STRADA DEL FUTURO E' QUESTA
Un gioco dinamico, di qualità, intenso, da coltivare su una base di giocatori giovani e di prospettiva, col condimento di qualche senatore scelto ad hoc: alla decima partita di campionato il Basket Sole fotografa alla perfezione la spina dorsale della sua seconda stagione nel campionato di Promozione.
Lo fa di fronte a una signora squadra come la Ducale Parma, arrivata al Palasport di Largo Anguissola col titolo di vice-capolista.
La reazione dopo la bruciante e rocambolesca sconfitta di Borgotaro è stata da grande squadra. Una partita in apnea, in immersione totale, superando ostacoli piccoli e grandi in una serata in cui i ritmi difensivi sono stati intensi e quelli offensivi ancor di più. Uno per tutti e tutti per uno, ognuno pronto a spendere fino all'ultima energia per il compagno.
In un concerto in cui le uniche note stonate sono rappresentate da inevitabili palle perse quando si gioca a ritmi sostenuti, in primo piano ci va il gruppo. Con asterisco particolare per Daniele Valla, Mvp e autore di una prova di elevata personalità: davvero niente male per un ragazzo del '93 alla sua prima esperienza in un campionato senior. E asterisco particolare pure per Andrea Arata, sempre più leader silenzioso di una squadra che si riconosce fino in fondo nel suo capitano.
E' stata anche la vittoria di chi finora ha giocato poco. Come Bruschi, Martinoli e Sartori. E' stata anche la vittoria di chi è sempre più immerso nei meccanismi della squadra: Pasquali e Poggi. E' stata anche la vittoria di chi non si dimentica mai di dare il suo contributo: Gelmini e Bertoni.
Il tutto fa la miglior prova della stagione, una delle migliori dell'anno solare. E - soprattutto - la via da cui ricominciare a costruire il futuro a gennaio. Con gran soddisfazione per questo secondo posto tutto d'oro e con la convinzione che i margini di miglioramento siano ancora robusti.