BASKET SOLE-PIACENZA, QUANDO LA STORIA S'INTRECCIA MILLE VOLTE
Basket Sole-Piacenza è la storia che s'intreccia mille volte, è il derby dei derby. Piacenza ritrova un derby cittadino. Per scoprirne un altro, in Promozione, bisogna tornare indietro di almeno vent'anni, se non di più. Erano i tempi in cui la partita d'andata veniva giocata al Palazzetto di via Alberici e il ritorno alla Don Milani di via Boscarelli. Erano i tempi in cui gli emergenti Domaneschi e Patelli (nel bianconero Piacenza Basket Club) sfidavano gli Scardoni, i Bravi, i Rastelli (nel biancorosso Piacenza). Erano i tempi di accesissime battaglie con l'Audace Parma di Ievolella, col Fiorenzuola di Stecconi, Regalli e Compiani e la Castellana di Denti, Strozzi e Ironi.
Poi è arrivata l'Ucp, ma quel Piacenza Basket Club ha continuato a vivere, resistendo alle insidie del tempo. Raggiungendo anche la serie D in una magica notte al PalaBigi di Reggio Emilia. Poi il ritorno in Promozione e ora il confronto col giovane Basket Sole, cresciuto in questi anni anche grazie ai diversi prestiti che la società cugina e amica non ha mai rifiutato.
Si cresce e si collabora, si collabora e si cresce insieme. Venerdì il palcoscenico sarà il migliore della città, il Palasport di Largo Anguissola. Aspettiamo una grande cornice di pubblico, magari anche centinaia di persone, perchè in questa partita di storie da raccontare ce ne saranno davvero tante. Amicizie, rivalità, confronti all'ultimo canestro: in campo si farà un po' di fatica a focalizzare chi, almeno per 40 minuti, sarà compagno di squadra e chi avversario.
Un derby per la città, un derby in Promozione, con la speranza-impegno di provare a trasformarlo prima o poi in un derby di categoria superiore. Provando a valorizzare al massimo i nostri giovani, indipendentemente dalla canotta che indossano. Sfida speciale, forse unica per tanti giocatori. Sfida che stuzzica la voglia di basket e la volontà d'insistere sempre di più. Il Basket Sole pronto a rialzare la testa dopo i ceffoni di venerdì a Parma, il Piacenza pronto a difendere il suo primato solitario. Ma stavolta la classifica andrà in secondo piano. Perchè tutto l'occhio di bue sarà per il remake delle infinite sfide al campetto tra tanti amici di vecchia data, cresciuti insieme nel settore giovanile e ora avversari per una sera.
In questo derby speciale, nel derby dei derby. Con un pungolo in più: chi perde, dovrà essere pronto agli sfottò degli amici/rivali. Almeno fino al derby di ritorno.