SUPERA MILLE OSTACOLI E VINCE A PARMA: CHE LA FESTA COMINCI!
RIDERS PARMA-BASKET SOLE 58-60
(12-18; 27-31; 45-47)
BASKET SOLE Protto 11, Martinoli, Poggi, Signaroldi, Valla 7, Lucev 6, Stellato 15, M.Mori 8, Gelmini, R.Mori 13. All. Cavagnoli.
PARMA - Basket Sole maestro del brivido! Col cuore in gola, alla fine di una partita completamente in apnea, i rossoblù passano a Parma sul campo dei Riders e conquistano due punti-ossigeno per la salvezza. Due punti complicatissimi da mettere in tasca, perché quando giochi con la pressione di non poter sbagliare, correre veloce diventa molto più difficile.
E' una battaglia di nervi, dove anche le cose semplici diventano un rebus. Ma alla fine trionfa la voglia di vincere e di superare tutti gli ostacoli con cui la dea canestria ha deciso di movimentare la serata del Basket Sole. Avvio deciso della squadra di Cavagnoli, che prende in mano il comando delle operazioni. I Riders fanno fatica in attacco, mentre i rossoblù sono più precisi, tanto da arrivare ad accumulare una decina di punti di margine: 18-9 e, poco oltre, 24-14. Ma a quel punto, con una situazione falli già per certi versi pesante, il Basket Sole subisce il ritorno dei padroni di casa, che arrivano a metà partita con soli 4 punti da recuperare: 27-31.
Nel terzo quarto i rossoblù si confermano sulle montagne russe: qualche buona fiammata, ma pure alcune ingenuità che non consentono loro di gestire la situazione. Così, l'equilibrio diventa totale col passare dei minuti. I Riders raggiungono la parità a una manciata di minuti dal termine. E' volata purissima, con adrenalina fin oltre le orecchie. Protto, gravato di 4 falli, in cabina di regìa tiene unite le fila della squadra, che in Stellato trova punti salvavita. E sotto ai tabelloni sono i fratelli Mori a dettar legge: Marcello calamita rimbalzi su rimbalzi, mentre Riccardo inventa canestri di ottima fattura.
Si arriva così all'ingresso dell'ultimo minuto ancora in perfetta parità. Riccardo Mori si guadagna un paio di falli pesantissimi, infilando dalla lunetta un 3/4 che permette al Basket Sole di rimettere il naso avanti. Ma i Riders vogliono la vittoria e insistono ancora, agganciando l'ennesima parità, stavolta a quota 58. E' Valla dalla media distanza a infilare quello che diventerà il canestro della vittoria. Sull'ultimo possesso, i padroni di casa non riescono a concretizzare e il Basket Sole è libero di gridare la sua gioia, al termine di una partita dalle mille emozioni, alla fine vinta da una squadra a cui va riconosciuto il merito di averci sempre creduto.
Lucev, prezioso, ha stretto i denti, giocando molti minuti nonostante un infortunio a un braccio. Minuti di qualità dalla panchina, con Poggi, Signaroldi, Gelmini e Martinoli che hanno permesso ai compagni di tirare il fiato, mantenendo alto il ritmo del gioco. Applausi - grandi - pure per Daniele Valla, 21 anni e la freddezza di un veterano quando si è trattato di infilare il pallone della svolta.
La partita spartiacque diventa quella della svolta in positivo. Adesso il Basket Sole si mette alla finestra, in attesa dei risultati di stasera. Libero di tirare un grosso sospiro di sollievo, forte di una lodevole prova di carattere dopo il semaforo rosso contro la Planet.
RIDERS PARMA-BASKET SOLE 58-60
(12-18; 27-31; 45-47)
BASKET SOLE Protto 11, Martinoli, Poggi, Signaroldi, Valla 7, Lucev 6, Stellato 15, M.Mori 8, Gelmini, R.Mori 13. All. Cavagnoli.
PARMA - Basket Sole maestro del brivido! Col cuore in gola, alla fine di una partita completamente in apnea, i rossoblù passano a Parma sul campo dei Riders e conquistano due punti-ossigeno per la salvezza. Due punti complicatissimi da mettere in tasca, perché quando giochi con la pressione di non poter sbagliare, correre veloce diventa molto più difficile.
E' una battaglia di nervi, dove anche le cose semplici diventano un rebus. Ma alla fine trionfa la voglia di vincere e di superare tutti gli ostacoli con cui la dea canestria ha deciso di movimentare la serata del Basket Sole. Avvio deciso della squadra di Cavagnoli, che prende in mano il comando delle operazioni. I Riders fanno fatica in attacco, mentre i rossoblù sono più precisi, tanto da arrivare ad accumulare una decina di punti di margine: 18-9 e, poco oltre, 24-14. Ma a quel punto, con una situazione falli già per certi versi pesante, il Basket Sole subisce il ritorno dei padroni di casa, che arrivano a metà partita con soli 4 punti da recuperare: 27-31.
Nel terzo quarto i rossoblù si confermano sulle montagne russe: qualche buona fiammata, ma pure alcune ingenuità che non consentono loro di gestire la situazione. Così, l'equilibrio diventa totale col passare dei minuti. I Riders raggiungono la parità a una manciata di minuti dal termine. E' volata purissima, con adrenalina fin oltre le orecchie. Protto, gravato di 4 falli, in cabina di regìa tiene unite le fila della squadra, che in Stellato trova punti salvavita. E sotto ai tabelloni sono i fratelli Mori a dettar legge: Marcello calamita rimbalzi su rimbalzi, mentre Riccardo inventa canestri di ottima fattura.
Si arriva così all'ingresso dell'ultimo minuto ancora in perfetta parità. Riccardo Mori si guadagna un paio di falli pesantissimi, infilando dalla lunetta un 3/4 che permette al Basket Sole di rimettere il naso avanti. Ma i Riders vogliono la vittoria e insistono ancora, agganciando l'ennesima parità, stavolta a quota 58. E' Valla dalla media distanza a infilare quello che diventerà il canestro della vittoria. Sull'ultimo possesso, i padroni di casa non riescono a concretizzare e il Basket Sole è libero di gridare la sua gioia, al termine di una partita dalle mille emozioni, alla fine vinta da una squadra a cui va riconosciuto il merito di averci sempre creduto.
Lucev, prezioso, ha stretto i denti, giocando molti minuti nonostante un infortunio a un braccio. Minuti di qualità dalla panchina, con Poggi, Signaroldi, Gelmini e Martinoli che hanno permesso ai compagni di tirare il fiato, mantenendo alto il ritmo del gioco. Applausi - grandi - pure per Daniele Valla, 21 anni e la freddezza di un veterano quando si è trattato di infilare il pallone della svolta.
La partita spartiacque diventa quella della svolta in positivo. Adesso il Basket Sole si mette alla finestra, in attesa dei risultati di stasera. Libero di tirare un grosso sospiro di sollievo, forte di una lodevole prova di carattere dopo il semaforo rosso contro la Planet.