A CALENDASCO I ROSSOBLU' CONQUISTANO DUE PUNTI SOFFERTI
PRIMOGENITA-BASKET SOLE 48-55
(18-11; 28-35; 37-44)
BASKET SOLE Ciuti 3, Poggi 7, Protto 13, Lucev, S.Sebastiani 2, Rancati 7, Cornelli, Azzali 9, Arata 2, M.Mori, R.Mori 12, Gelmini. All. Cavagnoli.
CALENDASCO - Il Basket Sole raddoppia e, dopo aver battuto la Planet Parma nella giornata d'esordio, supera anche la Primogenita a Calendasco, nella prima trasferta stagionale. Successo sofferto oltre il previsto per la squadra di Fabio Cavagnoli, che gioca contratta praticamente per tutto l'arco della partita, patendo la vivacità e la brillantezza della formazione allenata da Simone Nadal.
Alla distanza, emerge la maggior esperienza di un Basket Sole troppo lento e macchinoso, capace comunque di risparmiarsi quantomeno istinti suicidi.
L'avvio è tutto di marca locale: la Primogenita vola sul 18-8, mentre i rossoblù fanno collezione di palle perse. Buio pesto nel primo quarto, chiuso a -7: 11-18. Nel secondo periodo il Basket Sole gioca il suo miglior basket di giornata. All'improvviso la lampadina del gioco si accende, la difesa morde e il parziale è davvero incoraggiante: 24-10. Velocità costruttiva e precisione in attacco permettono ai rossoblù di ribaltare la situazione e di andare al riposo lungo avanti 35-28. La difesa a zona dà buoni frutti e la partita sembra incanalata verso una comoda discesa.
E, invece, è una pura illusione perché nel terzo periodo tornano i fantasmi d'inizio partita. Poggi e soci riprendono a balbettare sotto ad entrambi i canestri, soprattutto in attacco, bloccandosi alla miseria di 9 punti realizzati in 10'. La Primogenita non riesce a fare meglio e il Basket Sole rimane a distanza di sicurezza, senza comunque riuscire a dare l'impressione di chiudere la partita. Calendasco ci crede e all'inizio dell'ultimo periodo rosicchia ancora qualche punto, arrivando addirittura anche a -3. Ma qui il Basket Sole la butta sull'esperienza, trovando qualche buon canestro e concludendo l'operazione con i precisi tiri liberi di Protto.
La Primogenita nulla concede, senza però trovare un guizzo in grado di piazzare il sorpasso. Alla fine, comunque, meritandosi sinceri complimenti e tanti applausi. Il Basket Sole salva il risultato, ma poco altro. E' piaciuta la voglia di soffrire, però troppo annacquata da una montagna di errori su cui meditare nei prossimi allenamenti. Ma si sa, i derby sono partite speciali e anche stavolta non ha fatto eccezione.
Qualche ora per tirare il fiato e poi concentrazione su un nuovo derby, stavolta al Palasport, venerdì prossimo, per la sfida con la Castellana.
PRIMOGENITA-BASKET SOLE 48-55
(18-11; 28-35; 37-44)
BASKET SOLE Ciuti 3, Poggi 7, Protto 13, Lucev, S.Sebastiani 2, Rancati 7, Cornelli, Azzali 9, Arata 2, M.Mori, R.Mori 12, Gelmini. All. Cavagnoli.
CALENDASCO - Il Basket Sole raddoppia e, dopo aver battuto la Planet Parma nella giornata d'esordio, supera anche la Primogenita a Calendasco, nella prima trasferta stagionale. Successo sofferto oltre il previsto per la squadra di Fabio Cavagnoli, che gioca contratta praticamente per tutto l'arco della partita, patendo la vivacità e la brillantezza della formazione allenata da Simone Nadal.
Alla distanza, emerge la maggior esperienza di un Basket Sole troppo lento e macchinoso, capace comunque di risparmiarsi quantomeno istinti suicidi.
L'avvio è tutto di marca locale: la Primogenita vola sul 18-8, mentre i rossoblù fanno collezione di palle perse. Buio pesto nel primo quarto, chiuso a -7: 11-18. Nel secondo periodo il Basket Sole gioca il suo miglior basket di giornata. All'improvviso la lampadina del gioco si accende, la difesa morde e il parziale è davvero incoraggiante: 24-10. Velocità costruttiva e precisione in attacco permettono ai rossoblù di ribaltare la situazione e di andare al riposo lungo avanti 35-28. La difesa a zona dà buoni frutti e la partita sembra incanalata verso una comoda discesa.
E, invece, è una pura illusione perché nel terzo periodo tornano i fantasmi d'inizio partita. Poggi e soci riprendono a balbettare sotto ad entrambi i canestri, soprattutto in attacco, bloccandosi alla miseria di 9 punti realizzati in 10'. La Primogenita non riesce a fare meglio e il Basket Sole rimane a distanza di sicurezza, senza comunque riuscire a dare l'impressione di chiudere la partita. Calendasco ci crede e all'inizio dell'ultimo periodo rosicchia ancora qualche punto, arrivando addirittura anche a -3. Ma qui il Basket Sole la butta sull'esperienza, trovando qualche buon canestro e concludendo l'operazione con i precisi tiri liberi di Protto.
La Primogenita nulla concede, senza però trovare un guizzo in grado di piazzare il sorpasso. Alla fine, comunque, meritandosi sinceri complimenti e tanti applausi. Il Basket Sole salva il risultato, ma poco altro. E' piaciuta la voglia di soffrire, però troppo annacquata da una montagna di errori su cui meditare nei prossimi allenamenti. Ma si sa, i derby sono partite speciali e anche stavolta non ha fatto eccezione.
Qualche ora per tirare il fiato e poi concentrazione su un nuovo derby, stavolta al Palasport, venerdì prossimo, per la sfida con la Castellana.