CONTRO LA PLANET, SCIVOLA ANCHE A -15, RIENTRA FINO A -2, MA NON TROVA IL GUIZZO VINCENTE: E' IL PRIMO STOP STAGIONALE
PLANET PARMA-BASKET SOLE 73-68
(15-12; 35-23; 53-40)
BASKET SOLE Martinelli 22, Ciuti 6, Betti 8, Poggi, Croci 7, S. Sebastiani 7, A. Sebastiani, Lazzeretti, Mori 6, Fusar Poli 2, Villani 6, Cabrini 4. All. Lavezzi.
PARMA - Cade l'imbattibilità del Basket Sole. La striscia vincente è stoppata a quota 7 dalla Planet, che così rimane l'unica formazione imbattuta del girone. Il confronto tra le prime della classe va con merito alla squadra ducale, più continua e più costante nell'arco di una gara giocata invece troppo a strappi dai rossoblù.
Si comincia con 4 minuti, i primi, imbarazzanti: 0-0 il punteggio, in un festival di tiri sbagliati e di palle perse da una e dall'altra. Da lì, i padroni di casa prendono in mano la contesa, andando al primo riposo in vantaggio 15-12, per poi allungare decisamente prima dell'intervallo lungo: 35-23. Basket Sole in evidente difficoltà a contenere le iniziative di una Planet che presenta una varietà offensiva molto interessante, oltre a una panchina davvero profonda.
I rossoblù, invece, fanno una gran fatica su entrambi i fronti del campo. Lo stesso motivo conduttore si trascina anche per tutto un terzo periodo che la Planet gestisce con disinvoltura. Finito con le spalle al muro, il Basket Sole si dà una mossa nel quarto finale, dove troverà la bellezza di 28 punti, frutto di un atteggiamento decisamente più volitivo. La squadra centuplica le energie finiche e mentali. Così, il ritardo si assottiglia sempre di più, grazie alle triple di Croci e di Betti: -7, ancora -5, addirittura -2 (64-62). Ma qui la Planet dimostra di meritare in pieno il primo posto, ribattendo colpo su colpo, infilando almeno tre canestri preziosi come l'ossigeno, resistendo così al convinto tentativo di rimonta dei rossoblù.
Che, alla distanza, e solo negli ultimissimi secondi, sono costretti ad alzare bandiera bianca. Con un po' di rammarico per un risveglio che alla fine si scoprirà tardivo. Ma con la consolazione, piuttosto magra per la verità, che lo spirito combattivo e la voglia di non arrendersi mai hanno sempre accompagnato i rossoblù.
Super la partita di Martinelli, top scorer della squadra e autentico trascinatore dei compagni. Per il resto, una prestazione alla fine troppo ondivaga da parte del gruppo, capace di reagire con efficacia soltanto quando si è trovato con l'acqua alla gola. Davvero rischioso contro una signora squadra come questa Planet, che aggancia il Basket Sole in vetta alla classifica, con una partita in meno.
Per la squadra di Lavezzi il tour de force proseguirà venerdì al Palasport per ospitare un'altra big, il Cus Parma, attuale terza forza del campionato. E l'avventura continua.
PLANET PARMA-BASKET SOLE 73-68
(15-12; 35-23; 53-40)
BASKET SOLE Martinelli 22, Ciuti 6, Betti 8, Poggi, Croci 7, S. Sebastiani 7, A. Sebastiani, Lazzeretti, Mori 6, Fusar Poli 2, Villani 6, Cabrini 4. All. Lavezzi.
PARMA - Cade l'imbattibilità del Basket Sole. La striscia vincente è stoppata a quota 7 dalla Planet, che così rimane l'unica formazione imbattuta del girone. Il confronto tra le prime della classe va con merito alla squadra ducale, più continua e più costante nell'arco di una gara giocata invece troppo a strappi dai rossoblù.
Si comincia con 4 minuti, i primi, imbarazzanti: 0-0 il punteggio, in un festival di tiri sbagliati e di palle perse da una e dall'altra. Da lì, i padroni di casa prendono in mano la contesa, andando al primo riposo in vantaggio 15-12, per poi allungare decisamente prima dell'intervallo lungo: 35-23. Basket Sole in evidente difficoltà a contenere le iniziative di una Planet che presenta una varietà offensiva molto interessante, oltre a una panchina davvero profonda.
I rossoblù, invece, fanno una gran fatica su entrambi i fronti del campo. Lo stesso motivo conduttore si trascina anche per tutto un terzo periodo che la Planet gestisce con disinvoltura. Finito con le spalle al muro, il Basket Sole si dà una mossa nel quarto finale, dove troverà la bellezza di 28 punti, frutto di un atteggiamento decisamente più volitivo. La squadra centuplica le energie finiche e mentali. Così, il ritardo si assottiglia sempre di più, grazie alle triple di Croci e di Betti: -7, ancora -5, addirittura -2 (64-62). Ma qui la Planet dimostra di meritare in pieno il primo posto, ribattendo colpo su colpo, infilando almeno tre canestri preziosi come l'ossigeno, resistendo così al convinto tentativo di rimonta dei rossoblù.
Che, alla distanza, e solo negli ultimissimi secondi, sono costretti ad alzare bandiera bianca. Con un po' di rammarico per un risveglio che alla fine si scoprirà tardivo. Ma con la consolazione, piuttosto magra per la verità, che lo spirito combattivo e la voglia di non arrendersi mai hanno sempre accompagnato i rossoblù.
Super la partita di Martinelli, top scorer della squadra e autentico trascinatore dei compagni. Per il resto, una prestazione alla fine troppo ondivaga da parte del gruppo, capace di reagire con efficacia soltanto quando si è trovato con l'acqua alla gola. Davvero rischioso contro una signora squadra come questa Planet, che aggancia il Basket Sole in vetta alla classifica, con una partita in meno.
Per la squadra di Lavezzi il tour de force proseguirà venerdì al Palasport per ospitare un'altra big, il Cus Parma, attuale terza forza del campionato. E l'avventura continua.