DI FRONTE ALLA VIRTUS PONTE CONQUISTA LA QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA GRAZIE A UN GRAN FINALE DI PARTITA
BASKET SOLE-VIRTUS PONTE DELL'OLIO 53-41
(13-17; 21-23; 34-37)
BASKET SOLE Martinelli 11, Betti 2, Poggi 4, Lazzeretti 2, Croci 7, Ciuti 10, A.Sebastiani 2, S.Sebastiani 6, E.Villani 2, Mori, Cabrini, Fusar Poli 7. All. Lavezzi.
PIACENZA - Basket Sole da 10 (punti) e lode. Si allunga la striscia dell'oro, arrivata alla quinta vittoria consecutiva, in una serie sempre più entusiasmante. Eppure non sono state tutte rose contro la Virtus Ponte dell'Olio. Per oltre 30 minuti la squadra di Lavezzi è sempre stata sotto nel punteggio, costretta ad inseguire un avversario che, nel terzo periodo, ha addirittura toccato un +11 (34-23) davvero inquietante per i colori rossoblù.
Da lì, toccato il fondo, il Basket Sole, finito con le spalle al muro, ha cominciato una lenta ma costante risalita che lo ha portato a girare la partita in una manciata di minuti. Come? Alzando l'intensità difensiva ma, soprattutto, cominciando a colorare un attacco per 25 minuti da braccia cadenti.
Così, il contropiede di Poggi segnava il primo vantaggio interno della serata (38-37), il triplone del rientrante Ciuti dava nuova energia a un Basket Sole che, con la gran determinazione di Stefano Sebastiani, Lazzeretti e Fusar Poli trovava la strada giusta per uscire dal bosco in cui si era cacciato.
Avvio di grande difficoltà per la capolista. La Virtus esibiva bollicine che le permettevano di mettersi davanti nel punteggio. Basket Sole sornione, godendosi un eccellente Martinelli nel primo quarto: 11 punti. Ma per tutti gli altri rossoblù inquadrare il canestro avversario diventava un bel problema.
Così, ecco spalancarsi una partita di gran sofferenza. Fino alla svolta dell'ultimo periodo. Coach Lavezzi trovava la quadra con un quintetto fin qui mai provato: Ciuti, Lazzeretti, Poggi, Stefano Sebastiani e Fusar Poli.
Quintetto che non modificherà più, sullo slancio di una condotta di gara produttiva al massimo, concedendo nell'ultimo periodo alla Virtus soltanto 4 punti e facendo collezione di tiri liberi, con cui di fatto i rossoblù chiuderanno la contesa.
PANCHINA CHILOMETRICA - Il segreto di questo nuovo trionfo? Una panchina chilometrica: ben 10 giocatori hanno mosso il tabellino, tutti e 12 hanno portato il loro mattone, come si conviene a una squadra con gli attributi. Una squadra che almeno per un'altra settimana ancora si godrà il primato solitario, in attesa del prossimo impegno, la difficile trasferta a Sant'Ilario.
BASKET SOLE-VIRTUS PONTE DELL'OLIO 53-41
(13-17; 21-23; 34-37)
BASKET SOLE Martinelli 11, Betti 2, Poggi 4, Lazzeretti 2, Croci 7, Ciuti 10, A.Sebastiani 2, S.Sebastiani 6, E.Villani 2, Mori, Cabrini, Fusar Poli 7. All. Lavezzi.
PIACENZA - Basket Sole da 10 (punti) e lode. Si allunga la striscia dell'oro, arrivata alla quinta vittoria consecutiva, in una serie sempre più entusiasmante. Eppure non sono state tutte rose contro la Virtus Ponte dell'Olio. Per oltre 30 minuti la squadra di Lavezzi è sempre stata sotto nel punteggio, costretta ad inseguire un avversario che, nel terzo periodo, ha addirittura toccato un +11 (34-23) davvero inquietante per i colori rossoblù.
Da lì, toccato il fondo, il Basket Sole, finito con le spalle al muro, ha cominciato una lenta ma costante risalita che lo ha portato a girare la partita in una manciata di minuti. Come? Alzando l'intensità difensiva ma, soprattutto, cominciando a colorare un attacco per 25 minuti da braccia cadenti.
Così, il contropiede di Poggi segnava il primo vantaggio interno della serata (38-37), il triplone del rientrante Ciuti dava nuova energia a un Basket Sole che, con la gran determinazione di Stefano Sebastiani, Lazzeretti e Fusar Poli trovava la strada giusta per uscire dal bosco in cui si era cacciato.
Avvio di grande difficoltà per la capolista. La Virtus esibiva bollicine che le permettevano di mettersi davanti nel punteggio. Basket Sole sornione, godendosi un eccellente Martinelli nel primo quarto: 11 punti. Ma per tutti gli altri rossoblù inquadrare il canestro avversario diventava un bel problema.
Così, ecco spalancarsi una partita di gran sofferenza. Fino alla svolta dell'ultimo periodo. Coach Lavezzi trovava la quadra con un quintetto fin qui mai provato: Ciuti, Lazzeretti, Poggi, Stefano Sebastiani e Fusar Poli.
Quintetto che non modificherà più, sullo slancio di una condotta di gara produttiva al massimo, concedendo nell'ultimo periodo alla Virtus soltanto 4 punti e facendo collezione di tiri liberi, con cui di fatto i rossoblù chiuderanno la contesa.
PANCHINA CHILOMETRICA - Il segreto di questo nuovo trionfo? Una panchina chilometrica: ben 10 giocatori hanno mosso il tabellino, tutti e 12 hanno portato il loro mattone, come si conviene a una squadra con gli attributi. Una squadra che almeno per un'altra settimana ancora si godrà il primato solitario, in attesa del prossimo impegno, la difficile trasferta a Sant'Ilario.
