2018 - A Piacenza, dopo oltre 40 anni, è ritornato il grande basket femminile
Il Fulmine Rosa ha disputato una grande stagione in serie C femminile culminata con l'approdo ai Play Off Promozione per la serie B
2017 - Il Basket Sole riporta la pallacanestro rosa in città
A Piacenza l’orologio della
pallacanestro femminile è fermo
da oltre 40 anni. E’ dai tempi della
mitica Salus et Virtus che una
prima squadra della città non
gioca qui una partita ufficiale.
Da allora, a Piacenza si ricordano
soltanto sporadiche apparizioni
di quintetti della provincia,
in città esclusivamente per questioni
d’impianto, rientrati poi a
casa loro. Adesso quell’orologio
sembra pronto a rimettersi a
camminare e, soprattutto, a fare
canestro.
L’idea è del Basket Sole. La società
di Laura Rovellini ha deciso di
rilanciare tutto ciò che è pallacanestro
al femminile in città attraverso
una specifica operazione
che porterà il nome di Fulmine
Rosa.
Il futuro in tre mosse
Seguendo essenzialmente tre
strade. La prima, immediata, riguarda
l’incremento dell’attività
nelle palestre scolastiche, per
aumentare il numero delle neofite
da avvicinare alla palla a spicchi.
La seconda, a medio termine,
pone il Basket Sole come punto
di riferimento per le società della
provincia e le società cittadine
prevalentemente concentrate
sull’attività maschile che, di
fronte a numeri insufficienti,
permettano alle loro tesserate di
convergere verso gruppi per i
campionati Under organizzati
dal sodalizio della presidente
Rovellini.
La terza, pronta al blocco di partenza,
è l’allestimento di una prima
squadra che si presenti al via
a ottobre nel campionato di serie
C femminile.
«Sono idee – conferma Rovellini
– che abbiamo maturato sul
finire della passata stagione,
confrontandoci con altre società.
Ebbene, questo vuoto a Piacenza
è sempre più grande e
sempre più ingombrante. Un
vuoto che sta costringendo molte
giovani ad abbandonare l’attività
per mancanza di numeri. Basket Sole ci prova. L’inizio è
stato confortante, nel senso che
almeno una decina di sodalizi
tra città e provincia hanno mostrato
interesse e promesso collaborazione».
Basket Sole, dunque, pronto a rispolverare
il mito della grande
Salus et Virtus e a valorizzarlo in
tempi moderni.
Erano i tempi di Renato Ghelfi,
Pino Bonocore, Pietro Maiorca.
Erano i tempi in cui, nell’immediato
dopoguerra, le partite venivano
disputate all’aperto perché
un impianto coperto era ancora
un miraggio.
Poi la scalata, tantissimi campionati
di serie B, anche la possibilità
di giocare in serie A, applaudendo
a scena aperta Anna Neri
e Anna Sommi, che approdavano
in Nazionale.
Una crescita spontanea, genuina,
appassionata, superando le
tante difficoltà per fare attività.
Almeno fino agli anni settanta,
dove tutto poi si è interrotto, senza
più trovare nemmeno la minima
traccia di una prima squadra
rosa della città in campo a
Piacenza.
Il Basket Sole, sette anni di vita,
forte di un vivaio di una quarantina
di promesse, adesso ha deciso
di provarci.
Con un pizzico di follia e con tanta
passione. Trovando immediatamente
l’appoggio della Fip
provinciale, ben lieta di portare
la lieta novella nelle stanze bolognesi.
Da Libertà, quotidiano di Piacenza, di domenica 10 luglio 2017
"Grazie al Basket Sole rifiorirà la pallacanestro rosa in città"
Da Libertà, quotidiano di Piacenza, di domenica 16 luglio 2017
La nuova scommessa del Basket Sole parte col pieno d’entusiasmo.
Sala gremita e vasti consensi per «Fulmine Rosa», l’impegno della società rossoblù per rilanciare la pallacanestro femminile in città. L’altra sera, tra autorità, dirigenti, giocatrici, addetti ai lavori, amici e simpatizzanti, erano in tanti al «Barino» di Piazza Cavalli per il battesimo di un’avventura sbocciata il mese scorso e pronta a concretizzarsi già da settembre. «Tutta questa partecipazione, spontanea e massiccia, ci dà grande energia - sottolinea Laura Rovellini, presidente di Basket Sole - La scommessa è importante, ci piacerebbe condividerla col maggior numero possibile di società e di persone. L’inizio è davvero eccellente, grazie a tutti».
E giù applausi da una platea attenta e incuriosita alla sostanza e pure alle sfumature. «L’idea di rilanciare la pallacanestro femminile a Piacenza - commenta Robert Gionelli, delegato provinciale del Coni - va ad arricchire l’offerta di sport in città. Era un tassello mancante e ora, grazie all’impegno di Basket Sole, ci sarà la possibilità per tante ragazze di coltivare la loro passione. Complimenti ai dirigenti per il coraggio mostrato, a maggior ragione in un momento storico così difficile in generale».
Entusiasmo anche nelle parole di Antonio Galli: «Fin dal primo momento - commenta il delegato della Federbasket provinciale - la Fip di Piacenza ha sostenuto e incoraggiato il «Fulmine Rosa», che rilancia la tradizione della Salus et Virtus. La pallacanestro femminile in città a livello di prime squadre manca da oltre 40 anni. Il Basket Sole, così facendo, rinverdisce una tradizione che, è l’auspicio di tutti noi, potrà arricchire ulteriormente il movimento piacentino».
Nel dettaglio, la società è all’opera per allestire un roster da iscrivere alla prossima serie C. L’interesse attorno a «Fulmine Rosa» è vivissimo.
Almeno una decina di società ha già mostrato interesse: Assigeco, Bakery, Gossolengo, BC Val d’Arda, River, Borgonovo, Kangaroos Sarmato, Virtus Ponte, Castellana, Podenzano.
L’alba di «Fulmine Rosa» sboccia col pieno d’entusiasmo.
La presentazione di Fulmine Rosa su Video Piacenza
Clicca sull'immagine, si aprirà la pagina Facebook di Video Piacenza e nel post di lunedì 11 luglio al minuto 9'35'' circa si parla di FULMINE ROSA!
Fulmine Rosa, adesso luci abbassate e maniche rimboccate
Dopo la presentazione comincia la costruzione: meno di due mesi per allestire il roster e gettare le prime basi
Galli, Delegato provinciale Fip
PIACENZA - Quel che più ci colpisce da quando è nata l'idea di Fulmine Rosa, è l'entusiasmo che sta accompagnando questo tentativo di rilancio della pallacanestro femminile in città da parte di Basket Sole. Partecipazioni sempre più folte ed entusiaste ai vari incontri, fino all'apoteosi del 10 luglio, quando al Barino di Piazza Cavalli - in occasione della presentazione ufficiale di Fulmine Rosa - sono intervenute oltre settanta persone, in rappresentanza di istituzioni, mondo dell'imprenditoria, società piacentine, addetti ai lavori, simpatizzanti e amici.
Da lì, dal decollo, tanti attestati di stima, di riconoscenza e d'incoraggiamento, che proveremo a meritare sul campo. Fino in fondo. Questo è l'unico modo che conosciamo per ringraziare chi ci è al fianco dal primo minuto.
Adesso, mentre gli ombrelloni si aprono del tutto, è doveroso abbassare le luci su Fulmine Rosa, almeno per un mese abbondante. Un tempo di lavoro sottotraccia dove le maniche saranno perennemente rimboccate, i telefoni bollenti e la pianificazione spinta al massimo. C'è un roster da allestire, ci sono le prime basi da gettare verso un'avventura tutta rosa pronta a decollare a settembre.
Sarà serie C, sarà - dopo oltre 40 anni - il ritorno in città di una squadra della città in un campionato senior.
Tanto, quasi tutto da fare. In un'immersione totale, individuando i primi volti del Fulmine Rosa. All'attacco!
Cerciello, presidente di Nordmeccanica Group
Gionelli, Delegato provinciale Coni
Gionelli, Rovellini, Galli
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Basket Sole e Fulmine Rosa ti aspettano a Piacenza!
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