"QUESTA OPPORTUNITA' DIVENTA UNA SFIDA PERSONALE"
Debora Bollati, nuova giocatrice del Fulmine Rosa, scrive questi pensieri per il nostro sito.
"Ho iniziato a giocare a basket a Borgonovo quando avevo otto anni, nel 2005.
Ho giocato presso questa società fino all’Under 14, poi, essendo la più grande
del gruppo, ho trascorso un anno ad allenarmi, senza campionato.
L’anno successivo sono passata a Broni, per poi arrivare a Calendasco. Qui ho giocato con l’Under 17, ma verso la fine della stagione ho avuto un infortunio al ginocchio sinistro, che mi ha portato a rinunciare a proseguire con la serie C.
L’infortunio mi ha tenuta ferma fino ad agosto di quest’anno, passando tre anni e mezzo d'inattività. Nel frattempo, però, per non “uscire dai giochi”, e quindi per non rinunciare alla mia passione, ho conseguito le tessere di Allievo Allenatore (che terminerò il prossimo anno come Allenatore di base) e Istruttore Minibasket.
Questa nuova opportunità che Basket Sole mi offre la voglio prendere come una piccola sfida (e rivincita) personale. Ammetto che sarà difficile dopo tanto tempo tornare in campo e riuscire a recuperare del tutto dall'infortunio, ma non nascondo che questo mi entusiasma: finalmente posso tornare a fare ciò che mi piace; inoltre avrò l’occasione di misurarmi con atlete più grandi di me e, in alcuni casi, con delle vecchie compagne di squadra".
Debora Bollati, nuova giocatrice del Fulmine Rosa, scrive questi pensieri per il nostro sito.
"Ho iniziato a giocare a basket a Borgonovo quando avevo otto anni, nel 2005.
Ho giocato presso questa società fino all’Under 14, poi, essendo la più grande
del gruppo, ho trascorso un anno ad allenarmi, senza campionato.L’anno successivo sono passata a Broni, per poi arrivare a Calendasco. Qui ho giocato con l’Under 17, ma verso la fine della stagione ho avuto un infortunio al ginocchio sinistro, che mi ha portato a rinunciare a proseguire con la serie C.
L’infortunio mi ha tenuta ferma fino ad agosto di quest’anno, passando tre anni e mezzo d'inattività. Nel frattempo, però, per non “uscire dai giochi”, e quindi per non rinunciare alla mia passione, ho conseguito le tessere di Allievo Allenatore (che terminerò il prossimo anno come Allenatore di base) e Istruttore Minibasket.
Questa nuova opportunità che Basket Sole mi offre la voglio prendere come una piccola sfida (e rivincita) personale. Ammetto che sarà difficile dopo tanto tempo tornare in campo e riuscire a recuperare del tutto dall'infortunio, ma non nascondo che questo mi entusiasma: finalmente posso tornare a fare ciò che mi piace; inoltre avrò l’occasione di misurarmi con atlete più grandi di me e, in alcuni casi, con delle vecchie compagne di squadra".