A PARMA SUPERA ANCHE I TIGERS: DOPO UN'ESALTANTE RIMONTA, ARRIVA LA SESTA VITTORIA CONSECUTIVA
TIGERS PARMA-FULMINE ROSA BASKET SOLE 45-50
(12-5; 30-21; 40-39)
FULMINE ROSA BASKET SOLE: Milanese 21, Botteri 5, Bosi, Paini, Ghizzoni 8, Malon 2, Bollati ne, Nesca 12, Cavallini, Fornasari 2. All. Lavezzi, Scherz.
PARMA - E sono 6 di fila. Fulmine Rosa senza più freni ormai da quasi due mesi. Da Reggio Emilia e Parma, da un colpaccio a un altro, a distanza di una manciata di giorni. Basket Sole a tutto gas anche di fronte ai Tigers, superando una nuova formazione di prima fascia del campionato. Uscendo ancora più forte da questa doppia, complicatissima trasferta.
Le padrone di casa partono meglio, trovano canestri a raffica, cominciando a condurre nel punteggio in maniera pesante: 22-8. Il Fulmine Rosa stenta ad entrare in partita, ma dimostra comunque di saper soffrire. Un mini break firmato da Milanese in chiusura di secondo quarto permette alla squadra di Lavezzi e Scherz di andare al riposo lungo quantomeno sotto la doppia cifra di ritardo, rimpiangendo però i tantissimi errori dalla lunetta.
Nella ripresa comincia un'altra storia. La difesa a zona paga tantissimo, i Tigers fanno sempre più fatica a mettere a fuoco il canestro rossoblù e così ecco nuova linfa per una rimonta che si concretizzerà all'alba dell'ultimo periodo. Milanese prosegue il suo partitone (alla fine 21 punti), ben sostenuta da Nesca, Ghizzoni e Botteri, che in attacco muovono il punteggio con regolarità. I Tigers sono raggiunti e superati, il Basket Sole riesce a trovare ulteriori energie mentali e fisiche per gestire con relativa serenità anche gli ultimi, bollenti palloni.
E' l'ennesimo trionfo, il decimo stagionale per una squadra uscita da un tunnel davvero buio, brava a trovare le chiavi tattiche, dimostrando nel contempo una granitica forza di carattere. Ed è vittoria, la sesta di fila in una primavera in cui il Basket Sole, numeri alla mano, si siede di diritto al tavolo della volata play off. Che rimane affollatissima e complicata. Ma a questo ci si tornerà a pensare dopo la sosta pasquale. Questo è solo il momento degli applausi per questo Fulmine Rosa sempre più al centro di un campionato di spessore.
TIGERS PARMA-FULMINE ROSA BASKET SOLE 45-50
(12-5; 30-21; 40-39)
FULMINE ROSA BASKET SOLE: Milanese 21, Botteri 5, Bosi, Paini, Ghizzoni 8, Malon 2, Bollati ne, Nesca 12, Cavallini, Fornasari 2. All. Lavezzi, Scherz.
PARMA - E sono 6 di fila. Fulmine Rosa senza più freni ormai da quasi due mesi. Da Reggio Emilia e Parma, da un colpaccio a un altro, a distanza di una manciata di giorni. Basket Sole a tutto gas anche di fronte ai Tigers, superando una nuova formazione di prima fascia del campionato. Uscendo ancora più forte da questa doppia, complicatissima trasferta.
Le padrone di casa partono meglio, trovano canestri a raffica, cominciando a condurre nel punteggio in maniera pesante: 22-8. Il Fulmine Rosa stenta ad entrare in partita, ma dimostra comunque di saper soffrire. Un mini break firmato da Milanese in chiusura di secondo quarto permette alla squadra di Lavezzi e Scherz di andare al riposo lungo quantomeno sotto la doppia cifra di ritardo, rimpiangendo però i tantissimi errori dalla lunetta.
Nella ripresa comincia un'altra storia. La difesa a zona paga tantissimo, i Tigers fanno sempre più fatica a mettere a fuoco il canestro rossoblù e così ecco nuova linfa per una rimonta che si concretizzerà all'alba dell'ultimo periodo. Milanese prosegue il suo partitone (alla fine 21 punti), ben sostenuta da Nesca, Ghizzoni e Botteri, che in attacco muovono il punteggio con regolarità. I Tigers sono raggiunti e superati, il Basket Sole riesce a trovare ulteriori energie mentali e fisiche per gestire con relativa serenità anche gli ultimi, bollenti palloni.
E' l'ennesimo trionfo, il decimo stagionale per una squadra uscita da un tunnel davvero buio, brava a trovare le chiavi tattiche, dimostrando nel contempo una granitica forza di carattere. Ed è vittoria, la sesta di fila in una primavera in cui il Basket Sole, numeri alla mano, si siede di diritto al tavolo della volata play off. Che rimane affollatissima e complicata. Ma a questo ci si tornerà a pensare dopo la sosta pasquale. Questo è solo il momento degli applausi per questo Fulmine Rosa sempre più al centro di un campionato di spessore.