FULMINE ROSA, E' IL GIORNO DELLA RISCOSSA?

AL PALASPORT DI SAN LAZZARO IL CONFRONTO CON FIDENZA: OBIETTIVO DIMENTICARE LA PARTITACCIA DI REGGIO EMILIA

PIACENZA - E' il secondo impegno interno stagionale per il Fulmine Rosa: venerdì alle 21.30 al Palasport di San Lazzaro palla a due con la Fulgor Fidenza, per l'incontro valevole come quinta giornata di campionato. Fin qui, più delusioni che gioie per il quintetto di Lavezzi e Scherz, fermo a una sola vittoria a fronte di ben tre sconfitte.
L'obiettivo è solare: allontanare il più possibile il ricordo della pessima prova di domenica a Reggio Emilia.
Allontanarlo recuperando all'istante quel gioco e quella determinazione che, ad esempio, nella passata stagione hanno permesso al Basket Sole di issarsi fino ai playoff per la promozione in serie B.
Una leva per l'orgoglio e per l'autostima, in un avvio di campionato reso problematico dagli infortuni, dove serve una decisa inversione di tendenza, attraverso l'immediato recupero delle bellezze di cui il gruppo ha dimostrato di essere capace.
Fidenza è squadra accreditata per un campionato di vertice, decisamente attrezzata per togliersi robuste soddisfazioni. Insomma, un quoziente di difficoltà davvero elevato per un Fulmine Rosa che poi già martedì sarà chiamato a un nuovo impegno di campionato, stavolta a Parma contro i Tigers.
Ma adesso tutto il focus dell'attenzione è concentrato su quello che si preannuncia come un confronto vibrante, intenso e da gustare fino in fondo, pronto a richiamare una cornice di pubblico di quelle importanti.

Fulmine Rosa vs Fulgor Fidenza, vi aspettiamo!

Vi aspettiamo venerdì 30 novembre alle ore 21.30 presso il Palasport di San Lazzaro, in via Mario Cavaglieri a Piacenza per Basket Sole Fulmine Rosa vs Fulgor Fidenza, campionato di serie C femminile. 

AQUILOTTI, SIETE UNO SPETTACOLO!

A BORGOTREBBIA UNA PARTITA DALLE MILLE EMOZIONI


PIACENZA - Comincia il campionato Aquilotti e per il Basket Sole Junior è subito festa a Borgotrebbia, per una domenica a tutto canestro insieme al Bakery 2009. Emozioni a raffica e tanto divertimento nel nome del basket.
Brave ragazze, bravi ragazzi, meritate tanti applausi.














FULMINE ROSA, UNA DOMENICA DA INCUBO

L'ANIMUS PUGNANDI NON SALE SUL PULLMAN, LA RESA E' DISARMANTE: A REGGIO EMILIA ARRIVA LA PEGGIORE DELLE SCONFITTE



TRICOLORE REGGIO EMILIA 51
BASKET SOLE FULMINE ROSA 21
(11-3; 22-4; 37-14)

BASKET SOLE FULMINE ROSA: Botteri 4, Aurino 9, Bosi, Paini, Milanese 6, Malon, Massessi 1, Cavallini 1, Fornasari, Scaramozzino. All. Lavezzi, Scherz.

REGGIO EMILIA - Tornano gli incubi nel campionato del Fulmine Rosa. Dopo la serataccia di Parma, cedendo davanti al non irresistibile Vico, il Basket Sole ci ricasca, con un tonfo che fa ancor più rumore. Sul campo di un Tricolore discreta squadra, ma non certo formazione di marziane, le rossoblù giocano la peggior partita di sempre della gestione Lavezzi-Scherz, rischiando di battere tutti i primati negativi della storia della palla al cesto: 3 punti nel primo quarto, uno solo (!) nel secondo, chiudendo a quota 21 ma, soprattutto, rimediando un -30 che scatena brividi gelati lungo la schiena.
Prestazione da urlo (di disperazione) per un Fulmine Rosa in partita soltanto per una manciata di minuti, quelli strettamente necessari alle reggiane per scavare un solco profondo e incolmabile fin da subito.
In difesa le cose vanno benino, ma potrebbero andare meglio. In attacco, invece, tutto il peggio possibile, esordendo con un 1/21 dal campo che manderà in frantumi anche l'ultima speranza abbondantemente prima dell'intervallo lungo. Perchè di idee non ce ne sono e le palle perse sono a grappoli.

Ci provano in poche. Il resto della squadra fa a gara a chi abbassa di più la testa di fronte a difficoltà fatalmente sempre più crescenti, dimenticandosi in fretta, ad esempio, dello spirito di gruppo che aveva permesso al Fulmine Rosa di uscire a testa altissima da Sorbolo: sconfitta sì, ma con tanto onore, maglia sudata e immenso sacrificio per la causa. Senza se e senza ma.
Non arrivano salvagente di nessun tipo, nè da nessuna parte e così il naufragio si compie alla velocità della luce, chiudendo con un 6/42 dal campo che si commenta da solo. Nella seconda parte della gara viene meno anche la voglia di sacrificarsi in difesa, mentre in attacco quantomeno ci si avvicina al minimo sindacale, complice anche un rallentamento della pressione delle reggiane.
Finisce in fretta una partita praticamente mai cominciata: in un battito di ciglia il Fulmine Rosa cancella i recenti progressi e si ritaglia una settimana di profondi sospiri e riflessioni. Il tutto in vista della sfida casalinga di venerdì prossimo contro la Fulgor Fidenza, una delle formazioni maggiormente accreditate per la fascia alta della classifica.
Asterisco finale su assenze pesanti, certo, che comunque fanno pur sempre parte del gioco. Un gioco, quello degli alibi, davvero pericoloso in un contesto, dopo quasi tre mesi di attività, ancora alla piena ricerca di se stesso.


















FULMINE ROSA, E' UNA DOMENICA DE FUEGO

A REGGIO EMILIA IL BASKET SOLE CERCA LA PRIMA VITTORIA ON THE ROAD DELLA STAGIONE

PIACENZA - All'orizzonte spunta una partita davvero tosta per il Fulmine Rosa. Alle 18.30 a Reggio Emilia, palla a due in una gara dove il Basket Sole tornerà ad inseguire i primi punti on the road della stagione.
Avversario un Tricolore accreditato per la fascia alta della graduatoria, formazione da tenere in fortissima considerazione per chi nutre sogni di gloria.
Fulmine Rosa in campo senza le assenti di lungo corso Ghizzoni e Nesca e con Berna ancora in infermeria, oltre all'indisponibilità di Lovato.
Ma le frecce a disposizione di Lavezzi e Scherz rimangono corpose e numerose, alla ricerca di una prestazione convincente, che possa allungare i segnali positivi emersi la scorsa settimana superando nettamente Casalgrande al Palasport di San Lazzaro.
Stabilità di rendimento cercasi, insomma, per un Fulmine Rosa atteso adesso da un calendario davvero impegnativo, autentico banco di prova dopo un pre-campionato di robusti significati.
NEW ENTRY - Debutta a referto Pamela Massessi, esperta guardia sarda a cui sono bastati pochissimi allenamenti per legarsi a un gruppo che l'ha accolta alla grande.
Benvenuta Pamela!

FULMINE UNDER, L'EMOZIONE DELLA PRIMA PARTITA

A BORGOTREBBIA, IL CONFRONTO CON UNA RAPPRESENTATIVA DI FIORENZUOLA PER IL NEONATO GRUPPO TUTTO ROSA


PIACENZA - Batte forte il cuore del Fulmine Rosa. Prima squadra, certo, ma non solo: anche giovanile, sempre più giovanile.
Appuntamento a Borgotrebbia per la palla a due con una rappresentativa di Fiorenzuola. In campo le Under del neonato gruppo voluto dal Basket Sole per incentivare e propagandare la pallacanestro femminile in città.
Ne esce un confronto di forti emozioni: cinque periodi intensissimi, con l'attesa per il debutto, l'adrenalina della partita, la consapevolezza che il lavoro davanti è una montagna, ma che - tutte insieme - si sta benone, e le prossime settimane e i prossimi mesi saranno piacevoli da vivere sullo stesso campo. Nel nome della pallacanestro, nel nome del basket rosa.


FULMINE ROSA, ECCO IL PRIMO SORRISO

FATTORE CAMPO RISPETTATO A SAN LAZZARO: SUPERATO IL CASALGRANDE
BASKET SOLE FULMINE ROSA 57
CASALGRANDE 38
(16-8; 35-18; 47-34)

BASKET SOLE FULMINE ROSA: Lovato 12, Aurino 10, Botteri 7, Bosi 6, Milanese 10, Malon 2, Scaramozzino 4, Fornasari 2, Cavallini 4, Berna ne. All. Lavezzi, Scherz.


PIACENZA - Finalmente il primo sorriso per il Fulmine Rosa. Al Palasport di San Lazzaro, nel giorno del debutto stagionale davanti al pubblico di casa, il Basket Sole conquista i primi due punti di una stagione cominciata in salita.
Senza le infortunate Nesca e Ghizzoni e con Berna in panchina soltanto per onor di firma, il Fulmine Rosa riabbraccia Scaramozzino, al rientro dopo un pesante infortunio e pure Botteri, al debutto stagionale. Partita sempre in controllo, di fronte a un Casalgrande comunque sempre volenteroso e altrettanto tenace. Il Basket Sole ipoteca la vittoria già prima dell'intervallo lungo, andando al riposo su un rassicurante +17: 35-18. Nel terzo quarto, ecco la reazione delle reggiane, che si aggiudicano il periodo, senza però rientrare completamente in partita. Nell'ultima parte della gara, le rossoblù gestiscono senza accelerare ulteriormente, anche perchè ancora affaticate dalla partita di mercoledì a Sorbolo.
Finisce finalmente con una carezza, con tre ragazze in doppia cifra, salutando con gran piacere il rientro di Scaramozzino e Botteri, la tenacia di Bosi e la dinamicità di Lovato, oltre alla produttività di Aurino, Milanese, Malon, Fornasari e Cavallini. Tutte a bersaglio le 9 scese sul parquet: la miglior dimostrazione per un collettivo. Adesso una decina di giorni per riordinare le idee e preparare una serie di partite ad altissimo quoziente di difficoltà, a cominciare dalla trasferta di Reggio Emilia, in calendario domenica 25 novembre.